martedì, luglio 24, 2007

L'attacco di piadinìte


"...Togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in pace...",
ma soprattutto, come ricordava anche la Ietti,
in questi giorni ci sta proprio,
il "potrei ma non voglio fidarmi di te", ben diverso dal "vorrei ma non posso..."
Samuele Bersani, "Giudizi Universali" (1997), si parla di piadine, lui è il mio emiliano preferito

In questi giorni non è che non cucino, però il coraggio di accendere il forno manca... allora ho sedato gli animi delle povere coinqui reclamanti un dolce facendo 3 salami dolci in un colpo solo, ma di quello vi ho già parlato, e sperimentiamo ogni sorta di pasta collettiva con sughini improvvisati, solitamente verdurosi, oppure un paio di volte alla settimana impasto la pizza, ma solo quando ceniamo particolarmente tardi e quindi con temperature un po' più dignitose...

L'altra sera non avevo il coraggio di fare manco quello, quindi mi son detta... perchè non la risolviamo con una bella piadinata collettiva e tagliam la testa al toro?! E così fu... il risultato dell'improvvisazione repentina è stato più che soddisfacente per essere un tentativo, ma c'è ampio margine di miglioramento, soprattutto perchè per mantenere il tutto sul leggerino ho usato solo pochissimo olio, quindi niente strutto che è ciò che dà il saporino godurioso alla piadàina.
Insomma più che bene per una cenetta-spuntino estiva, tra una chiacchiera e l'altra!

Per circa 6 piadine di medie dimensioni, mediamente leggere:
(aridàje con il sempiterno barattolino vuoto di yogurt da 125 ml...
quello sarà fino a contrordine da bilancia nuova...sigh)
3 barattolini di farina 00
1 barattolino di farina 0
1 cucchiaino scarso di bicarbonato di sodio
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaino abbondante di sale
1 1/2 barattolino di acqua tiepida
Per farcire:
melanzane a fettine sottili grigliate
scamorza freschissima
menta
oppure:
pomodori per insalata tagliati sottili
mozzarelline fresche tagliate sottili
origano
Facoltativo: qualche foglia di insalata

Setacciare le farine in una ciotola e formare la solita fontana. Riscaldare leggermente un po' d'acqua (per me è stato sufficiente 1 1/2 barattolini di acqua). Versare nel centro della "fontana", unire il sale, l'olio evo, e, aiutandosi inizialmente con un cucchiaio di legno e poi con le proprie manine, mescolare velocemente fino a formare un impasto omogeneo e abbastanza morbido da lavorare.
Mettere la piastra sui fornelli (io ho utilizzato una bistecchiera antiaderente liscia factotum che abbiamo... se poi avete l'attrezzino apposito, tanto meglio, ma non è necessario... ci si può arrangiare alla meglio). Nel frattempo dividere l'impasto in 6 parti, che saranno grandi circa come un uovo, e cominciare a stenderle il più sottili possibili!
Io ho fatto tutto alla sveltissima e non mi son nemmeno degnata di dar loro una forma dignitosa di piadina, ma in quattro e quattro otto ho combinato delle forme poco consone... ma l'importante è il magnorum, o sbaglio?!? Poi se uno ci si mette, e voi dai che lo so che siete personcine a modo, si può dare la classica forma rotonda, ma.... Antò, faceva CAAAARDO, e c'avevo pure fame...
Poi quando la piastra si sarà riscaldata per benino, cominciare a cuocere le piadine, diciamo per 2-3 minuti per ciascun lato, finchè avete impasto, consederate che con queste dosi a me son venute 6 piadine, che hanno sfamato 4 persone, e ne è pure avanzata mezza.
Cotte le piadine, preparare il ripieno tagliando la mozzarella e la scamorza fresca a pezzettini molto sottili, come anche i pomodori e le melanzane, che dovrete in questo caso passare a grigliare per qualche minuto prima di farcire.
Ripassare quindi le piadine farcite sulla piastra una alla volta, in modo che la mozzarella in un caso e la scamorza nell'altro, si sciolgano un pochino, piegare e servire belle caldine...
E buon appetito cari! Che avrete combinato in pochissimo tempo una cenetta abbastanza leggera, senza collassare troppo dal caldo... ussignùr.

18 commenti:

Imma ha detto...

Che buone le piadine!!! Ho avuto la fortuna di mangiarle per la prima votla ad aprile, quando mi sono fermataaa ravenna per un paio di giorni prima di atterrare a napoli! Magari accompagnate dai ciccioli, dal prosciutto e dallo squacquerone!!!!

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

A Vanigliè, prima dici che non cucini e poi elenchi salami dolci, pizza, pasta e alte delizie?? Quando cucini allora che succede? :-)) Adoro le piadine ... i nostri amici di Rimini ce le fanno con lo squacquerone, la cicoria saltata, il prosciutto, le salsicce arrosto ed i fagioli al sugo. Una cosina leggera leggera, quindi! Baciotti, Alex

Unknown ha detto...

Il tuo blog è perenne fonte di ispirazione per me ! :-)

Anonimo ha detto...

MmmmMMMmmmm! che rico!!!!!

voglio mangiare le foti!

Bacini

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
elisa ha detto...

Oooooooooooooooo...le piadine...ma ma ma..come hai fatto??mi sembra una cosa così complicata..spettacolo!!!Ali..il caldo fa miracoli..eh eh
Un baciottolo gigante

Dolcetto ha detto...

Booooooone le piadine fatte in casa! Io le adoro e, in effetti, è un po' che non le faccio...
Che brava vanigliuzza cara, come le hai fatte belle sottili, che voglia che me ne fai venire! Bè se il caldo ti ispira tanta bontà... ben venga!
Basotti

Gaia ha detto...

ah queste sottigliewzze lessicali sono proprio strane, a volte intornano le persone altre volte sono assolutamente necessarie a far capire il velo che separa quello che davvero vogliamo dire o almeno ci proviamo!
samuele credo sia proprio un poeta e anche se spesso mi riesce difficile comprendere fino in fondo tutto quello che lui vorrebbe far arrivare provo a fare mie anche le sue espressioni perchè calzano a pennello con certe situazioni...
tutto questo per dire che a me qui è arrivato solo il profumo di piadina, ma cavolo non va bene!!!

VanigliAli ha detto...

Imma, daaaaaaaaaaaaaaaai, non le avevi mai mangiate prima?????! Io in quanto basso-lombarda d'influenza culinaria emiliana ci vivrei proprio di piadine... va beh, piadine serie, gosuriose, non come queste che erano light, ma proprio come le dici tu, con lo squacquerone e il posciutto, senza i ciccioli.... o santa spatolina che voglie che mi fate venire pure voi!

Alex, a li mortèèèèèèè...leggerini i figliuoli!
Bòni bòni...posso capire la goduria...
Ma che, la Vanigliè quando fa caldo ci si mette ai fornelli, ma proprio a piccole piccole dosi, magari frequenti ma qui fa troppo caldo uff! Baci

S.B sei tornato...ah sì?? Ma dai, mi fa piacere darti qualche ideuazza veloce veloce! ^-^

Calabrisella,ma grazie cara..
se non le conosci le devi provare!!
Baci

Eli ma de chè??! Cioè, a farle da persona seria magari son più laboriose, ma inventate soft così sono iperveloci e proprio pe niente complicati... fai la pasta più o meno come per la pizza, con la differenza che non lieviterà più di tanto, e la stendi sottilissima, la fai cuocere pochi minuti su una piastra e voilà che hai fatto una piadina poco originale, ma buona anche lei!PROVA QUANDO HAI POCO TEMPO PER CUCINARE, magari per uno spuntino collettivo!I miracoli del caldo sono abbastanza piccolini in questo caso...
Baci baci baci

Dolcettina mia, io sono una fan sfegatata della piadàina, però per ora facevo solo le tigelle in casa, le piadine non mi era mai capitato, ma di necessità virtù, SEMPRE. Le ho stese sottili sottili perchè se no con così poco olio venivano dure, invece così son venute croccantine quasi più in stile pane carasau che piadina... ma l'importante è il pensiero!
Qui il caldo ispira pare anche golosaggine...pensavo di averle sistemate per un po' invece stamattina son già finite le scorte di salami dolci... idee da dolci al cucchiaio veloci venite a me!

Gaiettina,eh..a me arrivano certi profumi di peperoni che te lo dico!! ^-^
SE TI ASSUMO COME MAGGIORDOMA??
Samuele amore mio bello... io mi ci faccio certi viaggi sui sui testi (come un po' su tutti..ma sò dettagli da technicolo), che in questi giorni mi fanno riflettere su certi avvenimenti che ti racconterò...sono la regina delle sottigliezze lessicali che non si vogliono capire... vatte a fidà!
Va beh, vado a pranzare va... PIADINARI!

GlitterVictim ha detto...

Io ADORO la Piadina... quella della Casina del Bosco di Rimini, accompagnata da un bel bicchiere di Sangiovese mi fa impazzire.

Comunque anch'io ieri sera ho mangiato piadina, la mia però era quella pronta, l'ho scaldata un paio di minuti oer lato e poi l'ho farcita con squaquerello del Nonno Nanni, pomodorini e pepe nero... che goduria! ;)

Anonimo ha detto...

ottima la piadinite per questi caldi pranzi estivi :-P

Italiana Americana ha detto...

CIaooooo bello tuo sito! cmqq grazie per il consiglio anche io nn penso milano ma roma o bologna :) cmq sei di siena cosa pensi del universita di siena? bella siena..no? :) cmq bella sito ciao

VanigliAli ha detto...

Glittervictim,mmmmmh, che voglie! Mi sa che ci sono stata da piccola, ma non son sicura, aaaah ma prima o poi farò una gita gastronomica anche lì!
Baci

Francesca, infatti... se no qui passa ogni slancio verso i fornelli e si moltiplicano quelli verso il frigo!
;-P

Italiana Americana, benvenuta cara! Do you prefer English or Italian?
Anyway.. welcome and thanx!
MMmh, in the end I would probably choose..Bologna?! I really just don't know.
I wouldn't say Siena because it's a nice city, but too little to live in for a long period, I'd rather tell you to come here on vacation, that would be more fun!
See you soon ^-^

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

ascolta tu non sai che passione per le piadine!!!!! A qui manca a tutti! Non si trovano ovviamente! Ma ora con questa tua ricetta prometto che ci provo!!! E ci sbizzarriremo a papparcele!
Baci
MARI

Sara ha detto...

anche questa voglio provare!!
sono tanto belle........

sto partendo per la liguria.. buone vacanze ali!!
un bacio, a presto!
sara

CoCò ha detto...

>Nella mia valigia quando torno da Modena non mancano mai le buonissime piadine, proprio l'altro giorno però avevo pensato di farle io e poi mi sono detta forse quando l'aria rinfresca un poco

Imma ha detto...

Vaniglia qua chi fa venire le volgie sei tu!!! Adesso mi tocca farmela sta benedetta piadina, ma dove lo trovero' mai lo squacquerone ( o come si scrive)? sostituto possibile?

VanigliAli ha detto...

Mari,MA CIAO CARA, CHE ONORE AVERTI QUI!
Beh, che li non si trovino non faccio molta fatica a crederlo... già qui a Siena ce n'è solo una marca, a Mantova millemila!Se la vuoi provare magari falle proprio golose serie, non così light.. ti ho mandato una mail! ^-^
BACIIIIIII

Saretta,daaaaaaaaaai, se me lo dice 'na bolognese d.o.c mi viene il sorriso da ebete! Saretta era giusto un esperimento improvvisato, tu dai che sei bolognese non ci tiri fuori una ricetta originale from Bulògn?!Ti sono già passata a salutare da te...perchè poi non so quando ci ribecchiamo!
Baci baci bacionissimi, spegni i neuroni e riposati!

Coco,ma ciao! Sono piuttosto veloci da fare, senza forno ma con la piastra, quindi non creano tantissimo caldo..io le avevo fatte perchè volevamo la pizza ma faceva troppo caldo per anche solo pensae di accendere il forno! Questa poi è una versione che ha poco a che fare con quella seria originale, quella sì che è inimitabile, più grassa di sicuro, ma anche molto molto saporita!

Imma cara... ^-^
è simile alla crescenza o allo stracchino per intendersi, un po' più liquido... aspetta, ti scrivo una mail!
Bacionioni