Eh sì.. questa ricettina è ormai diventata quasi di famiglia! Consolidata, quasi infallibile, e pronta a subire ogni variante del momento.. E poi veloce e regalabile!! ^.^ Quindi perfetta per ogni invito dell'ultimo minuto da amici, parenti ecc ecc.. infatti fa sempre furore e tutto il parentado ormai ha richiesto (e ottenuto!) la ricettuola..
Il tutto dovuto alla ricetta scopiazzata ormai un paio di annetti fa, mi sa, dalla mia Maestra Zen. preferita.. o meglio Saretta ^.^, che adesso non ha più il blog ma alla quale ho ben modo di dare tutta la paternità della goduria! O maternità..?! Bah.. insomma, fatto sta, da lei l'ho scopiazzata e la ringrazio anche qui! ;o))
Ecco a voi..
[Ricetta dimezzata, ne risultano circa 20/25 peschine mignon:]
250 gr di farina 00
100 gr di zucchero semolato
1 uovo intero
50 gr di burro fuso
Pizzico di sale
Qualche cucchiaio di latte
Mezza bustina di lievito per dolci
Estratto naturale di vaniglia
(o vanillina, se non lo avete..)
Per guarnire:
Zucchero semolato q.b.
Alchermes q.b.
Cioccolato fuso, oppure crema di nocciole
(ma anche marmellata, o crema, a seconda dei gusti insomma ^.^!)
Accendere il forno a 180°C.
In una ciotola: amalgamare gli ingredienti secchi (farina, zucchero, lievito per dolci, vaniglia, pizzico di sale) e farne una fontana. All’interno del buchetto unire gli ingredienti liquidi: l’uovo intero (magari leggermente sbattuto), il burro (precedentemente fuso a bagnomaria e lasciato intiepidire) e cominciare ad amalgamare con un cucchiaio di legno velocemente: a questo punto aggiungere qualche cucchiaiata di latte… regolatevi con la consistenza per capire quanti! Considerate che la ricetta originale prevede parecchio più latte.. ma sarà perché io utilizzo le uova delle galline della nonna, quindi ruspanti e gigantine ;o), ho capito che in realtà di norma ne serve proprio pochino, giusto quello necessario per raggiungere, a questo punto lavorando l’impasto con le mani, una consistenza soda, ma morbidina, un pochino di più di una pasta frolla, per intendersi..
Formare quindi subito le palline con le mani, la dimensione la potete decidere a seconda dei vostri gusti: di norma sono grandine, quasi come un paninetto, ma ultimamente io preferisco farle più piccole, a mo’ di pasticcino.. a voi la scelta! Io li ho fatti quindi grandi come un piccolo bacio di dama circa.. Adagiarli su una placca ricoperta con un foglio di carta forno, un pochino distanziati e infornare a 170/180°C per una decina di minuti, o comunque finché proprio leggermente dorati.
La farcia:
Togliere quindi dal forno e tuffare quindi velocemente, uno alla volta e ancora caldi, in una ciotolina con un pochino di Alchermes (io l’ho diluito con qualche cucchiaio di acqua, perché per il mio gusto risulterebbero altrimenti troppo forti: da lì il colore rosino e non rosso intenso) e subito dopo rotolare in un piattino cosparso di zucchero semolato.
A questo punto accoppiare a due a due e farcire, con l’aiuto di un cucchiaino, con la cioccolata (o quello che più vi piace: creme o marmellate ci staranno comunque benone!).
Lasciare asciugare qualche ora e papparsele..
;o))