mercoledì, maggio 30, 2007

Torta delle Rose

...ricetta "Fènchy-original"...
[La Fènchy, ormai si BENsà, è la mia nonna supersprint]
- un'altra ricetta tradizionale mantovana -
Oggi, quindi "La vie en rose", nella versione originale di Edith Piaf (1946)!
che centra poco tutto sommato, ma è da ieri che me la canticchio in testa...

Beh, insomma, e allora che continui a far freschino, che io mi consolo di conseguenza.

Pensavo di dover rimandare alla fine della calura estiva, tipo minimo settembre, per avere voglia di fare una Torta delle Rose come si deve, non perchè sia difficile, anzi, come impegno è poco più di quello per fare il pane, però è una preparazione a più riprese, con allenamento di bicipite, [voi donnine macchina-del-pane munite secondo me siete già un pezzo avanti!], insomma roba squisitamente da NON farsi se fa eccessivamente caldino, c'è anche quell'oretta buona di forno che ti schianta a terra solo al pensiero sopra i 30°...

La torta delle rose mi sa che la conoscete già, perchè ogni tanto la vedo sbucare bella bella in qualche blog, con immediato svenimento mio, però di base credo sarebbe tipica della mia Mantova
o zone limitrofe ed è
SENZA DUBBIO ALCUNO
(non c'è sbrisolona che tenga, questo è COMFORT FOOD fatto e finito, mica bruscolini!)
quella che più mi attiva qualsiasi tipo di memoria,
memoria olfattiva in primis,
e il computerino focalizza all'istante la cucina della plurinominata nonna Fènchy,
poi quella tattile,
per le sensazioni ultraterrene che dà spezzare una fetta di esemplare di torta fatta dalle venerande manine della suddetta nonna
[che non centra manco da lontano con i risultati che vengono a me, tutt'altra storia... tutt'altri "suoni" e sensazioni... Una si può anche impegnare finchè ne ha voglia, ma manine con 72 anni d'esperienza in materia non è che si eguagliano con niente...],
poi quella visiva perchè le torte, ma anche un po' tutto il resto, di mia nonna hanno la capacità di avere delle dimensioni ciclopiche e di saziare equamente le sue tre care figliolette e relative famigliuole per svariate colazioni successive...
perchè è lì,
appena svegli,
scaldata un attimo in forno che la torta delle rose
[essendo come di'...un attimino sostanziosa]
dà le maggiori soddisfazioni, profumino celestiale e consistenza intatta per parecchi gorni... E la Fènchy che prima la faceva non dico tutte le domeniche, ma insomma poco ci mancava, adesso non me la fa più perchè la cuginina 2-enne, e sottolineo 2-ENNE, fa violenza psicologica e sciopera se quando arriva a casa della nonna non c'è SEMPRE E SOLO la "torta gialla", ovvero la torta cùn l'òi, altro must di casa, che avevo già tentato di sperimentare qui...
Ora dico, buonissima anche quella e va bene che la menzionata cuginina-Polly-pocket è un ariete ascendente capricorno, PERò IO RECLAMO la mia DOSE, perchè sì di droga palesemente trattasi, di torta delle rose ogni tanto...e da un paio d'anni, appunto le sfornate di questo tipo si contano sulle dita di 1 mano... UFF! Cosa mi tocca di sopportare!! ;-)))
Basta, questo era uno sfogo... (metereopatia esci da questo corpo!) ma in questo caso per fortuna è arrivata l'ondata di freddo siberiano che ti fa venir voglia di recuperare all'insegna mali estremi-estremi rimedi e del chi-fa-da-sè... oh mò lè!

Ingredienti:
(ricetta della Fènchy, si salvi chi può!!)
200 gr burro (100 gr per l'impasto e 100 gr per la cremina... ma anche un po' meno)
200 gr zucchero (100 gr per l'impasto e 100 gr per la cremina)
3 uova
1 panetto lievito di birra
mezza tazza (abbondante, aggiungo io) di acqua
farina 00 q.b. (la Fènchy va a caso, io ho usato circa 500 gr + 3 bicchieri per capirci)
(facoltativo, però dà un'aria più raffinata: una cucchiaio di zucchero a velo per decorare)
Procedimento:
Sciogliere il lievito di birra in mezza scodella di acqua tiepida con due cucchiaini di zucchero (ma abbondante, aggiungo io, perchè mia nonna ha perfino le tazze in versione magnum...). Impastare con la sola farina (e giù olio di gomito!!) per qualche minuto e lasciare riposare in un luogo caldino per 1 oretta.
In una ciotola unire 100 gr di zucchero e 100 gr di burro a temperatura ambiente e passare con la frusta, poi aggiungere le 3 uova e mescolare ancora bene. Aggiungere questo composto all'impasto stile lievitino di prima e rimpastare il tutto, aggiungendo della farina (Q.B.: qui la Fènchy non si sbottona, gli unici aggettivi che sono riuscita a estrapolarle sono "C'la gà da èsar (che deve essere, n.d.t.) SODA", ma MORBIDA... andateve a fidà! Quando avete raggiunto questo tipo di nirvana godereccio dell'impasto, lasciate riposare ancora minimo 1 altra oretta.
A questo punto dividere l'impasto in 7/8 parti uguali e formare le rose così: stendere delle strisce alte massimo 1 cm, lunghe e non molto larghe e spalmarvici su tutta la lunghezza una "cremina" che avrete preparato con i restanti 100 gr di burro e 100 gr di zucchero, aiutandovi con un coltello (e lì Sì CHE SI RAGIONA... e si apprezza la maestria: anni e anni di stesure di fette di pane e nutella DANNO I LORO FRUTTI, assicuro.. per esperienza personale!) e arrotolatele a mo' di rosa, appunto. Poi trasferitele un pochino distanziate nella teglia che avrete imburrato e infarinato, oppure (per convincersi di risparmiare 3 calorie.. come la sottoscritta, vabbeh...) ricoperto di carta da forno. Io ne ho messe 6 intorno e 2 centrali, ad esempio.
Lasciare riposare ancora un'ora e vedrete che le rose cresceranno e si uniranno tra loro... e cominceranno già a spargere per la casa un profumino briochoso che mi viene il bavino solo al remoto pensiero...
Poi mettere nel forno preriscaldato e cuocere a 150°C per circa un'ora. Però attenti: se vedete che comincia a colorirsi troppo copritela con un po' di carta d'alluminio e lasciate ancora cuocere finchè dorata. Lasciare raffreddare qualche minuto e poi, se vi piace, spolverare con un po' di zucchero a velo...
E BUONA GODURIA ASSICURATA!!

22 commenti:

flo ha detto...

oh mamma santissimaaaaa!!!
visto che prima mi hai 'sgridata'!( scherzooo :-* ) sono venuta a trovarti nell'arco di mezz'ora ben 5 volte e mo'.... CHE SPETTACOLLOOOOO!!!! questa torta....e' cosi'..... invitante, profumata, strabella da guardare e... beh su, vaniglia!!! e mo' un pezzetto me lo mandi eh?? :)
bravisissimaaaaaa

Anonimo ha detto...

ti è venuta benissimo! Mi fai ridere quando scrivi le ricette della nonna, e dici 'si salvi chi può' :-) Desidero farle i complimenti anche per questi biscottini qui sotto. Visto che ne hai sfornati un sacco, un pacchetto potevi pure spedirlo no? Slurpppp :-P

Roxy ha detto...

E' da un pò di tempo che giro intorno a questa torta....è arrivata giusta giusta.....sicuramente la proverò (in vista dell'estate rafforzare un pò i bicipiti nn fa male... agli addominali ci penseremo.....)
Baci

Anonimo ha detto...

Cara Vaniglia,
FINALMENTE!! :-) Devo dire che ha un ottimo aspetto la tua torta e sicuramente provero' la tua/tua nonna versione. Guarda caso l'ho fatta proprio l'altra sera e, come sempre, ha fatto il suo effetto. un amico pero' mi ha instillato un tarlo: ficcarci dentro la nutella. Ora, io non amo la nutella ma preferisco creme di qualita' un po' superiore (novi, baratti, etc...) ma l'idea mi ispira.
Non sono sicuro pero' che la crema di nocciole regga la cottura in forno senza diventare secca, forse si puo' pensare di aggiungerla a fine cottura. Cosa ne dici?
Ti ringrazio ancora per i complimenti e ti consiglio di provare la carbonara, io mi ci sto drogando, se ti viene la giusta cremina vedrai che goduria!
Ah, per quanto riguarda le mie comparse, perche' non ti doti di un aggregatore di feed che ti sengala gli aggiornamenti dei blog? Io tengo il tuo costantemente sotto controllo e mi sono subito accorto della SUA ultima attesa creatura. ;-)

Ciau

VanigliAli ha detto...

Flo, ADDIRITTURA!!!?Sentivi il profumino in anticipo col fiuto da segugio?!? Ma va là, va là, io mica t'ho sgridato!Come mai potrei??!?
Insomma qui mi sa ci sarebbe da munirsi di imbustatrice sottovuoto per fare dei corrieri quotidiani di scambi gastronomici tra noi blogger e non far scadere niente lungo la strada!!
A Flo, ce se deve attrezzà!Ih ih

Fra ma grazie!!Stesso discorso, vale anche per te, bisogna noleggiare un jet privato che diffonde sulla penisola gli scambi culinari...che bella fiiiiiiine!Io potre avere un bel muffin con lo speck...uhhhhh, qui bisogna organizzarsi!!
;-)))

Roxy, benvenuta! In effetti un aiutino al bicipite la dà..poi beh, gli addominali so' "N'ARTRO DISCORZO"..
che burlone che siamo!

Grassoz tesòr! Aspetta che rifaccio una capatella da te direttamente e ti racconto le news dal mantovano, vesti alternative salate e dolci, arrivo!
MMMMMmmmH, per i feed mi devo applicare..sono un tantinello una capra in ambito informatico, però apprezzo molto i suggerimenti dei miei "assistenti" in tema, ieri la Cuochetta, oggi tu ! Ciauz

cuochetta ha detto...

Alixxxxxxx.... evviva la tua nonna Fenchy e le sue importantissime lezioni di cucina!!!

Anche se munita di MacchinaDelPane, qui altro che bicipidi ci vogliono... con una scattante nanetta che ti impalla la cucina qui le cose un pò lunghe da seguire sono bandite per un pò... quindi vengo a Siena o a Mantova e mi mangio una fetta della vostra OK?

Baciuzz

Gaia ha detto...

ecco ma io nn ti sto dietro...ho le gambette corte e te corri troppo in fretta con tutti sti post, secondo me è che li cucini e poi ti dai al jogging selvaggio per smaltire...pensa che questa è una delle torte preferite di mia mamma la adora quanto adora quella di mele!
grazie per questa versione quando sarò in vena gliela faccio!
baciottoli

Dolcetto ha detto...

Carinissimissima! Bella!! La voglio anch'io una rosa!!! Sembra davvero squisita...

VanigliAli ha detto...

A Cuochè...TI ASPETTIAMO!! Sei già partita nèèèèèè, perchè al momento nel portatorte ne soggiorna giusto 1 di rosa superstiteeeee!!!!?Non so se mi spiego!! Dai, fatevi una gitarella sociale!
La nanetta è troppo forte..dai che lo so che fra pochi mesi la assumerai a tempo pieno come assistente prodigio in cucina...! (io ogni tanto la cuginina comincio già a sfruttarla a casa, per sistemare cianfrusaglie varie ed eventuali...beh, squisitamente in plastica considerando il piccolo terremoto in questione!)

Ietti tesora, dai che se ritorna il caldino la povera mummy la lasci a bocca asciutta fino all'autunno, poooora donna!! Che donna sprint deve essere la tua mummy, ma poi proprio conoscitrice delle torte mantovane..non era anche estimatrice della sbrisolona?! BRAVA COSì SI FA!! Non ti preoccupare che l'abbondanza di post era abbondanza di non-voglia di studiare, ma da oggi sarò sempre fuori tra lavoro, stage e (finto, a sto punto) studio...quindi latiterò alla svelta! MACCHé JOGGING...MANIGLIEDELL'AMORE a scatafionda e basta..
;-((((

Eh, Dolcetto, dobbiam parlare delle cose paradisiache che ho visto un attimo fa da teeee?!?!?!?!?Qui son sempre più convinta che bisogna istituire un giornaliero corriere di scambi culinari...una rosa a te, mille biscottoni cioccolatosi a me!! YUPPI! Lì sì che si ragionerebbe! Ih ih
Baciottoli

apprendistacuoca ha detto...

bella bella bella!!!!
romanticissima questa torta!!!
senti ma...tra una rosellina dolce di qua e una canzoncina rosa di là...non è che c'è in giro un principe azzurro??

cuochetta ha detto...

Meme in arrivoooo

rispondere please!

KISSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS

elisa ha detto...

CHE BELLA TORTA...COMPLIMENTI..MI HA SEMPRE AFFASCINATA MA NON HO AVUTO MAI IL CORAGGIO DI FARLA...VEDREMO SE MI PASSA LA PAURA..EHEHEH

Valentina ha detto...

Vaniglia sono finalmente rediviva!!!Mi son presa un paio di giorni di relax, poi ti scrivo con più calma...dimmi però un paio di cose tecniche su questa torta (che mi sembra UNO SPETTACOLOOOOOOO):
-Il sapore e la consistenza ricordano più il pane o la brioche???
-Il burro nella cremina interna si sente tanto?Corre il rischio di essere stucchevole???

Ti faccio questo domande perchè la torta delle rose m'ha sempre ispirato e una volta ho provato a farla (una delle tante ricette in giro), ma il sapore ricordava più il pane che la brioche e ho glissato sulla crema al burro perchè m'aveva spaventato tutta quella quantità di burro!!!...ma la tua Ali sembra proprio BUONA E MORBIDOSA!!!!!Un bacio tesoro!

VanigliAli ha detto...

Apprendistacuoca..grazie! Confesso romantica la torta e romantica io..però secondo te esco dal club delle single incallite nonchè frollate senza farti partecipe dell'evento miracoloso???!??Giammai sia!! SEMPRE FEDELE AL CLUB DI CIOCCO-E-LATOSO DI BRIDGET... No te preocupes, non c'è proprio pericolo al momento.. A.A.A principe azzurro!

Cuochetta, ma mi emossssssiono, grazie!Ti ho già scritto che non ti emozionerò con cose originali ..ma risponderò volentierissimo!
Baciottoli

Eli, ma de cheeeee!!!? niente paura, veramente, è facilissima a livello di laboriosità, come fare il pane, pochissimo più, l'unica cosa è che ha bisogno di plurime lievitazioni quindi risulta un po' lunga in quanto ad attese e tempi morti...ma SPERIMENTA, PROVARE PER CREDERE! Ne vale la pena!!

Vale, ma ciauuuuuuuuz...allora non sei ancora stata sepolta da contratti, voli e tessere soci????!Saggia decisione quella del mini break di relax, mammina! ;-))
Risposte:
1)secondo me sa più di pane dolce che di brioche, ma in senso positivo, è meno stucchevole e pesante
2)il burro interno non è assolutamente stucchevole, anzi!!Si amalgama allo zucchero e non sembra nemmeno burro. Io ne ho messo relativamente poco e secondo me mia nonna ne mette di più di quello che MI HA DICHIARATO, perchè la mia versione è risultata più asciutta nel complesso..tanto che le coinqui, che hanno assaggiato anche la versione originale della Fènchy, che gli ho portato tempo fa, RECLAMAVANO PIù ABBONDANZA DI CREMINA!!
Comunque anch'io a volte glisso sul burro e la faccio più tendente al pane (o a volte addirittura in versione salata con pomodorini, prosciutto ecc) se mi sento particolarmente in colpa, ma NON Dà LE STESSE SODDISFAZIONI!Comunque se ha ibisogno di delucidazioni e ti viene l'ispirazione l'email ce l'hai ;-)))!
Riposati e rilassati questo weekend!E magari fai qualche sgarro alla "dieta dell'atleta".. Baciottoli grandi (e doppi)

venere ha detto...

Questa torta è veramente bella, mi piace l'idea dell'impasto dolce simil-pane, magari ci posso schiaffare anche un po' di pasta madre che da quando l'ho generata, ogni volta che apro il frigo mi guarda con impazienza... E' vero, in giro ci sono varie torte di rose, ma con vari ripieni (tipo frutta secca &c.), questa mi piace davvero e poi è sempre meglio una buona dose di burro che quelle porcherie di grassi vegetali idrogenati che si trovano in giro... ps: grazie x il link:-)))

Anonimo ha detto...

Me te sei incorreggibile! Ogni giorno ne combini una, vero? E questa magnificenza di torta? Io ti sposerei, fossi un ometto... sei trooooppo brava!!! Passa da me che ti ho invitata ad un aperitivo! Bacini!!!

Anonimo ha detto...

Geppina non c'entra niente ma ieri sera ho cominciato a guardare Grey's Anatomy.... sono nel club anch'io!!! Ma 'sto Dottor Dereck è veramente LA FINE DEL MONDO!!! Marò quant'è belloooo!!! :)

Gaia ha detto...

eh eh eh un'altra che ha perso la testa x Grey's....
cmq cara la mia vaniglia si noi di influenze mantovane ne abbiamo tante tante, una delle + care amiche della mia mamma era proprio di mantova e spesso andavamo con lei dalla sua di mamma che da brava sciurotta la domenica preparava di tutto e di + così abbiamo carpito segreti e ricette!

VanigliAli ha detto...

Venere, ma benvenuta!! E grazie! Wowwww, ogni tanto salta il pirlo anche a me di generare la pasta madre..ma poi temo che veramente mi guarderebbe dal frigo parecchio..e mi inquieterebbe..
;-))! Se ti va prova a farla, anche secondo me il ripieno classico burro zucchero sarà poco amato, ma è meglio di tante altre versioni fin troppo alternative!

Fudgy, qua è tutto un meme!!Sono già passata da te, ti ho anche già inganciato per un altro meme..neverending story..
Ah sì mi sposi??!Queste dichiarazioni mi emossssionano.. ;-P Va là dottorina, che sei superbrava tu!
..
Ma se poi mi chiami Geppina ti porto subito all'altare, io le coinqui e le mie amiche le chiamo (tutte eh, perchè son DI FUORI) o Gina o Geppa..e con sto incipit mi sento a casa!
NOOOoOOOOo??!?Finalmente un'altra devastata dal dottorino..tutti mi insultano e dicono che è parecchio cessarello, ma OH, che ci devo fare??!A me scatta il "maròòòòòò"..sarà l'occhietto da stronzino??! Vatte a fidà..

Ietti, ma anche tu fai parte del club???!Non la sapevo questa, io che avevo ancora fiducia nella tua sanità mentale!! Oh...vedi che le sciurotte mantovane danno le loro sacrosante soddisfazioni.. anche i miei parenti di Milano vengono sempre in massa in trasferta a mangiare da mia nonna a mo' di agriturismo.. Agnolini a quintalateee!
Baciozzoli

nini ha detto...

Santa polpetta, perchè sono cosi' golosa?Questa rosa mi fa venire una di quelle voglie..di correre in cucina e mettermi a impastare..

VanigliAli ha detto...

Nini, cogli la voglia... e corri a impastare intanto che non fa ancora caldissimo!! Te la consiglio! Ah cara la mia Nini... sulla golosaggine a chi lo dici... mi sa che però qui è un mal comune almeno! ;-)))

Anonimo ha detto...

Ciao Vaniglia,

ci ho provato e riprovato tante volte, a volte mi ci sono anche avvicinato e senz'altro la ricetta senza latte è migliore di quella con, in quanto alla fine la torta resta piu morbida (anche il giorno dopo) e tende a sfogliarsi. Quella che fanno a Genova (la fanno in diversi negozi ma solo uno la fa davvero seria e da lui non riesco ad avere alcuna info) ha due caratteristiche peculiari:
- lo sfogliarsi come una brioche e resta molto leggera
- è molto bagnata, specialmente al centro (il cuore della rosa per il quale mi picchio sempre x mangiarlo! :-) )

Ecco io nn riesco ad avere lo stesso effetto, anche mettendoci una tonnellata d crema di burro alla fine si asciuga durante la cottura (è chiaro non tutta, ma nn è bagnata come quella "originale"). Ho provato a coprire la torta a metà cottura col foglio d carta stagnola cosi come ho provato ad aggiungerne un pò alla fine della cottura.
Io credo che sicuramente c'entri il tipo di forno, ma c'è qualche accorgimento particolare x fare sta benedetta cremina.
Ti ringrazio molto in anticipo!
ciauz!
lorenzo