venerdì, luglio 06, 2007

Una merendella coi controfiocchi: Brownies al cocco

Red Hot Chili Peppers, " Road trippin' " (1999), una delle pochissime dei Rhcp senza batteria...
viaggioni fisico-geografici, una delle mie preferite a tutto volume quando guido, e non vi dico quelli mentali, con sta musica che mi solletica il neurone...


Ispirata da una commistione di vocine diaboliche nel mio cervelletto, che si concentravano e gridavano vendetta su questa celestialità di Fabien, quest'altra di FrancescaV e dal libricino che mi ha regalato la Cuochè per il compleanno e mi sfoglicchio spesso, dovevo provare a fare sti benedetti BROWNIES e questa è l'invenzione che ne è saltata fuori :

Merenda a suon di BROWNIES al cioccolato fondente e cocco,
con un bel thè Twinings alla vaniglia, cocco e semi di cacao
(che c'entra poco con tutte le precedenti, ma era per spiegare il filo mentale e dare ai Cesari, mica ai Cesaroni..uh uh come son burlona di mattina presto!, in questione, ciò che spetta loro, cioè in questo caso l'istigazione alla violenza goduriosa)
Ingredienti:
(con scatolini intendo l'imperituro scatolino vuoto di yogurt da 125 ml)
200 gr cioccolato fondente
100 gr burro
2 scatolini di farina di cocco
1 scatolino di farina 00
1 scatolino di zucchero di canna equosolidale golden caster
3 uova

Preriscaldare il forno a 180°C. In un pentolino far sciogliere a bagnomaria il cioccolato ed il burro, mescolando finchè ben sciolti ed amalgameti, poi togliere dal fuoco e lasciare raffreddare qualche minuto. Nel frattempo montare in un recipiente le 3 uova con lo zucchero di canna per un paio di minuti. Aggiungere poi il cocco e mescolare ancora. Quindi aggiungere il composto di cioccolato e burro, ormai non più troppo caldo, ed incorporare bene. Infine aggiungere poca alla volta la farina setacciata e trasferire in una teglia, preferibilmente quadrata o rettangolare (io ho usato la normale tortiera tonda e ho poi tagliato a quadrotti i brownies, perchè avevo teglie rettangolari proprio piccole, e sapevo che le coinqui non avrebbero apprezzato poco abbondanza!) , ricoperto di carta da forno, cospargere magari un cucchiaino di cocco sulla superficie, che fa scena (^-^), ed infornare per 25-30 minuti, se necessario abbassando la temperatura un pochino, o comunque finchè si forma una crosticina dall'aspetto croccantino in superficie (ma l'interno deve rimanere "umidino", non troppo secco).

Appena raffreddato un po' (a parte che a me piace più caldino...
;0)) ), tagliare nei classici quadretti/rettangoli e papparsene alll'istante uno, ma anche un paio su, con una bella tazza di tè a tema, se vi va.

Detto questo, diamo inizio alle danze... o meglio alla digressione blogorroica. Forse in questa sede non si è ancora tanto percepito, mi io sono una pazza scatenata quando si parla di thé, tisane, tisanine, infusi e quant'altro... posso diventare, in realtà sono già a buona strada, un'erboristeria umana. E' una cosa degli ultimi anni, prima li snobbavo grassamente, mi ricordo bene l'unico Earl Grey che avevo bevuto, ed era in terza media in classe per parlare di cultura inglese (con i shortbread.....ahhhh!).. sì, c'ho la memoria buonissima per le minchiatelle, e allora??! E' risaputo, la frase preferita della mia migliore amica quando mi parla è "Quanti files buttati nel cesso!"..in dialetto, qui ve lo anche raffinato. Ad esempio, ora devo sfogare il tarlo che mi perseguita da un paio di giorni, una mia amica mi ha detto di avere appena comprato un infuso al marzapane buonissimo e adesso quello è già il mio domandone... 'ndo lo trovo?! Vabbeh, non tergiversiamo: insomma io un bel tè anche a Ferragosto sarei in grado di bermelo, oddio, sempre a modo mio, ma quello anche sul cucuzzolo della montagna... io li adoro caldi per l'effetto caldino alle mani che mi piace un sacco (ecco magari più sotto Natale che a Ferragosto, sì, ammetto)..., ma poi aspetto rigorosamente che siano quasi freddi per berli!

E più son strani più mi illumino d'immenso... Passo le ore nei reparti delle tisane nei supermercati, il paese dei Balocchi, vengo colta da parossismo da acquisto plurimo e in quel caso lì è una gran cosa che qui non ci sia pericolo di trovar cose strane (a parte un negozio, ma c'è di che far dei mutui... c'ho fatto solo dei regali a natale e mai più! Costano il doppio, quando va bene!), a Mantova già appena leggermente di più, ma Deo gratia che non sto a Milano o Roma... che farei stragi! (Di portafoglio, s'intende).

Insomma in questo ci stava a puntino un bel Twinings, che insieme a quelli dell'equosolidale rimangono i miei preferiti, a tema: il Voyage Baìa... c'est-à-dire vaniglia, cocco e semi di cacao, che ha un profumo celestiale, il sapore è molto meno deciso, ma apprezzo assai assai lo sforzo di metterci cose che idolatro... ^-^


LA DONNA INSALATA.
Frivola
e anche un po' superficiale,
della donna insalata ci si innamora facilmente.
Perché è la quint'essenza della femmina.
Carina,
volubile,
spensiera­ta,
capricciosa.
Ma è meglio non fidarsi...
È infedele per na­tura.
Passa da un letto all' altro
con una leggerezza invidia­bile.
Basta un po' di calore per renderla tenera.
Forse perché è una femmina con poca sostanza.
O forse perché ha scoperto che
nella vita è meglio fermare gli istanti mi­gliori
senza farsi troppe domande.
Di solito la donna insa­lata
va molto d'accordo
con la donna pomodoro.
Sono amiche per la pelle.
Di tutt' altra risma,
la donna insalata belga.
Come dire... la classe non è acqua...
L'età le ha,
sì,
imbiancato i capelli,
ma le ha donato uno charme quasi magnetico.
Sarà quel suo retrogusto amaro,
di chi ha cono­sciuto gli inganni della vita,
a renderla così desiderabile.
Tratto da : Luciana Littizzetto, "La Principessa sul pisello", Mondadori, Milano, 2002

19 commenti:

nini ha detto...

Questa si che è goduria..!
ieri ho fatto una "ratata" un cake marbré al cioccolato, ma non era cotto abbastanza, uffa!
volevo fare una sorpresa a mio figlio che tornava da militare (la prima settimana) e ho ratato il cake!
Mi sa che provero la tua super slurposa ricetta!
baci

Anonimo ha detto...

ecco, un tècaldo a ferragosto non credo di riuscire a prenderlo, ma questo infurso con semi di cacao e vanilgia mi sa proprio di buono. Lode lode ai tuoi quadrotti, mangiati tutti eh? ;-)

Gaia ha detto...

ah vedo che qui proprio non ci si fa mancare nulla!!!!
ma pensa te, mi allontano due giorni e ci sono i festini clandestini tra quinoa e cocco...
;-)

Cuocapercaso ha detto...

Buonissima questa ricetta! da fare - da fare!!!

besos

Grazia

elisa ha detto...

ti dirò..a me il the normale non piace per niente..mi ricorda quando sto male e mia madre me ne prepara a litri col limone..bleh!
pero i vari twinings e tisane fruttate mi piacciono proprio..soprattutto d'inverno..e poi Vanigliozza hai proprio indovinato il dolce: io adoro il Brownies..ma al cocco non l'ho mai provato..non è che te ne avanza una fetta?Baci!

Dolcetto ha detto...

E' verè vanigluzzina, è buonissimo l'infuso di marzapane!! A me l'aveva portato una mia amicha da Livigno (un po' fuori mano eh?), era marzapane e lamponi, una goduria! Dalle nostre parti non lo mai visto, secondo me è roba svizzera o tedesca...
Buonissimi sti brownies, avevo anch'io provato una torta ciocco-cocco e l'abbinamento è da urlo! Che bella merendina che ne verrebbe fuori...
Grande Ali, come sempre mi hai fatto venire l'acquilina...
Un basotto e un grosso augurio per un fine settimana da urlo!

Giovanna ha detto...

che belli alice!!! mentre leggevo la tua donna insalata mi è venuto in mente ... ma non ce l'hai una donna-cioccolato ...?? o una donna-mascarpone... ?? o una donna-cotica?? non ce l'avrai mai la donna verdura che mi assomiglia!!!!

venere ha detto...

ciao vaniglia! da appassiona-tè devi assolutamente andare a trovare acilia su insiemeate.splinder.com e visitare il sito di adagio teas, un sito americano che spedisce anche in italia, io ho fatto degli acquisti sono seri , c'è veramente di tutto e ti dirò che i prezzi sono più che onesti!

VanigliAli ha detto...

AAAAAAAAh, è la terza volta che vi scrivo e sparisce tutto, c'è la tecnologia che oggi mi odiaaaa!
COMUNQUE, che dio me la mandi buona:

Nini, ça n'est pas possible pour la reine des cakes de rater un cake.. va che se lo avessi portato qui tempo due minuti e spariva sicuro, cotto o non cotto, e poi ton fils sera très heraux d'avoir une mère comme toi qui l'attend toujours avec des cakes, des muffins ou des brownies..n'est-ce pas??! ;-)))

Fra, guarda che la colpa è per un terzo tua!! ;-D
Io bevo tutto quando è praticamente freddo, per questo va benone anche ad agosto..frego tutti!
Rimane giusto il brownie "della vergogna", che nessuno si vuole beccare causa sensi di colpa...ma hanno avuto veramente un successoneee!

Gaia, va là che me la lego al dito che sei andata da Samuelito senza mettermi in borsetta! ;-((( Che festini e festini..magari! è tutt'latro periodino a stato d'animo..vabbeh!Buttiamoci on the glucosio va..

Cuocapercaso, ma ciao!!Prova prova, massimo risultato con minimo sforzo!
Baci

Eli, anche a me prima faceva quell'effetto,poi mi è partito l'ultimo neurone rimasto e mi è venuta la passione...mboh!Cmq quelli tradizionali ancora non mi illuminano...
Ciocco-cocco è da provare assolutamente, io il cocco ce lo piazzerei in ogni ove poi...

Stefy, buon weekend anche a te!
Nooo, non dirmi anche tu che è buono!!è una sfida, perchè io prima orripilavo al solo pensiero del marzapane, ma ultimamente ne ho assaggiato uno che mi è piaciuto assai..quindi prima o poi lo scoverò e ti farò sapere!

Giovanna, mi fai troppo ridere!Secondo me se esistesse questa donna-cioccolato sarei quantomeno stata avvisata se non presa a modello.. ^-^, bisogna dirlo alla Litti di applicarsi per descrivere le foodblogger!

Venere, grazie caraaa, ho appena passato mezzora su quel sito, che bello!!Prima o poi razzia con mutuo assicurata.. BACI!

zrinka ha detto...

Ehilà!
Io sto aspettando la mia descrizione: la donna zucca (o zuccona) ... c'è anche lei, vero?
Buona domenica

titty ha detto...

chissà che bontà....!!!

titty ha detto...

comprerò illlibro della littizzetto è troppo divertente..!!!

Saffron ha detto...

Quando si parla di dolci anglosassoni alzo le ...antenne!
Che brava che sei!

anna ha detto...

Mi è piaciuata molto la canzone dei RHCP...ma non quanto il brownies...io adoro questo dolce così cioccolatoso...e visto che adori gli infusi se passi a Milano ti invito per l'assaggio di un tè verde o nero, con fave di cacao del Madagascar, vaniglia e mardorle...divino!Bacioni

Anonimo ha detto...

Ciao ali, ..mi sa che il libro della Littizzetto devo proprio comperarmelo, appena vado in Ticino, passo in libreria(qui è tutto in francese e tedesco,ouff..)!
Un bacione e buon inizio di settimana!!
Pensa, in questo week-end, ne ho fatto 2 di cakes al ciocco-vaniglia..da record di golosaggine!!Bon, qui gira sempre la fidanzatina del milite..che in quanto a golosaggine...
un bacione

VanigliAli ha detto...

Zrinka,mmmh..non pervenuta!! Dai, anche tu non ne trovi neanche una come la Dolcetto??Sono io che reupero e che mi riconosco in un ibrido di ben 3 verdurine???!Mah..vatte a fidà!Le verdure son quasi finite, poi bisognerà andare di fantasia per trovarne per voi!

Titti,sì erano proprio buoni buoni. Il libro, ma tutti quelli della Litti, te lo consiglio se ti vuoi fare un bel po' di risate!

Saffron,grazie, anche ioooo!Essendo linguista le culture diverse mi ispirano 'na cifra!Se poi son culinarie..;-D

Anna,OOOOOH, allora qualcuno ascolta le musichine. Ciò mi consola assai!!Ah beh sul cioccolatoso sai che mi trovi sempre d'accordo... DAIIIIII Anna non nominarmi quell'infuso lì che fra venti minuti son sotto casa tua eh!!??Mandorle??!Oh jesus...
;-P
Quest'estate è probabile faccia un giretto, ho una cinqui di Monza quindi magari tu e la Gaietta mi fate da chiacchierone, vedremo!

Lory o Nini..come la mettiamo??! ;-))
La Litti se ti vien voglia leggitela, è veramente un portento di donna, magari nel frattempo guardati anche qualche comparsa a "che tempo che fa" su youtube, anche quelle spesso meritanooo!
Ma la tua lingua madre qual è?Francese o italiano?Sei perfetta in entrambe, mica lo capisco! Ahhhh..anch'io ho voglia di rifarmi la ciambella ciocco-vaniglia..sempre detto io che è una coppiata superassodata e vincente! Hai capito la fidanzatina del milite che recupera la poca golosaggine del figlio??!Anch'io vorrò una suocera come la Niniiiiii!! Bisous

Anonimo ha detto...

wow, eccezionale! e poi un'altra ricetta dove poter infilare la mia adorata farina di cocco. SLURP! :P

VanigliAli ha detto...

Grazie Elena, BENVENUTAAA!
Ah, io la farina di cocco ce la piazzerei in ogni ove.. bòòòna! Meno male che c'è qualche altra estimatrice..
^-^

Anonimo ha detto...

Complimenti per il sito. Ho trovato tante ricette utilissime.

Un saluto dallo staff di
Blogdolci.com